"Futuro Bruciato" - recensione di Ivano Satos

Recensione dal blog "Beati Lotofagi"

 
Alessandro Forlani è un tubo digerente creativo in grado di metabolizzare, senza reflussi e nausee, gli eventi che più hanno segnato le nostre coscienze, rendendoli proiezioni di incubi futuri e quindi permettendone a noi stessi una maggiore e più salubre digeribilità. Crisi economica e reazioni reazionarie delle dirigenze aziendali, exploit tra ignoranza e idrocefalia telediffusa, il salto di Felix Baumgartner, grotteschi scandali barocchi della casta, eugenetica geriatrica...
  Dalla tensione alienante che ci farà sentire le pareti domestiche come presse insane l'autore è in grado di passare ad una satira surreale e grottesca. Ma la spassosità di un futuro assurdo cela, in realtà, il dramma della nostra contemporaneità. Noi stiamo ridendo non dei nostri futuri discendenti ma bensì di noi stessi, della nostra società, del nostro Q.I. che si riduce con la velocità di un ghiacciolo tra le mani di una ninfomane.
  Ad una intelligenza aliena che ci osserva leggere Futuro Bruciato sembreremo dei placidi lemming, ora ridenti ora terrorizzati. Una lettura che consiglio a tutti prima del gran salto ...

 1_Advance Dungeons & Rome. Denise Canavese, dirigente della regione Lazio con la passione per Advance D & D, riesce finalmente ad ottenere un oggetto legato ad un film che è stato fondamentale per la sua carriera politica...il costume di Attila flagello di Dio!
  Contemporaneamente un ducato guidato da un neonazista porta il suo prezioso carico all'interno del Policlinico dove un chirurgo e la sua equipe di infermieri è pronta per effettuare un triage molto particolare.

 2_Mentre che il vento come fa ci tace. Francesca ricercatrice all'Istituto Linguistico Stil Novo situato sulla Luna, si accorge amaramente di quanto siano sgrammaticati gli studenti ed è sconvolta dal numero esiguo di parole che vengono utilizzate.
  La Luna offre poche distrazioni e pochissimi stimoli verbali, la lingua usata quotidianamente è quella forgiata nei social network, plasmata dai palinsesti e atrofizzata dall'assenza di letture. Ma in questo satellite dove regna la plumbea morte della lingua italiana si verifica un evento inquietante. In un container appaiono dal nulla scritte in caratteri cuneiformi...

 3_Le colpe dei padri. Nel 2134 l'uccisione dei propri genitori sarà un rito generazionale standardizzato, un evento familiare come un matrimonio o una nascita. Come tutti gli eventi bisogna organizzarsi insieme, come tutte le buone e amorose famiglie fanno. Genitori e figli. Scegliere le armi, quelle più letali e tecnologiche, e i vestiti, unire eleganza e praticità per ridurre la resistenza all'impatto ma con stile. Bisogna anche cercare di pianificare con i figli l'utilizzo coscienzioso dell'eredità, il denaro sudato merita sempre rispetto.
  Cosa ben più importante da fare è evitare di render apparentemente le cose troppo facili ai propri bambini. Non sia mai vengano tormentati a vita come mollaccioni. E' importante dar origine ad una caccia, con regolare denuncia e testimoni adeguati.

 4_Bem platz lo gais temps de pascor. In una simulazione della guerra di Rochester del XIII secolo gli assediati delle Pleiadi hanno la peggio con gli assedianti di Sirio B. Ma cosa fanno questi alieni?  Semplice, dopo aver invaso la terra per impedire agli uomini di autodistruggersi gli alieni ci donano un'altra possibilità. Ricominciare daccapo tutelati dalle loro intelligenze superiori...

 5_Materia prima. Nel 2039, nonostante i conflitti tra gli stati e all'interno degli stati stessi, la richiesta di soldati sintetici crolla. L'Atena Armamenti è costretta alla messa in cassintegrazione dei suoi lavoratori ed alla sospensione dei programmi di recupero per il personale di stazza negli stabilimenti orbitali. Il personale dovrà attendere circa un semestre. I mesi trascorrono con l'ansia e il nervosismo tipici di una situazione incerta e claustrofobica fino a quando non si ha un improvviso cambio nella linea produttiva...

 6_Salto in orbita. 12 capsule sospese nello spazio sono osservate con ansia e gioia da nove miliardi di spettatori. I campioni di salto in orbita si preparano alla discesa a mach 1,24 a corpo libero oltre il muro del suono. Da quella sfida avvenimenti misteriosi sconvolgono le leggi della fisica e le menti degli uomini.

Alessandro Forlani

sedicente scrittore, è nato negli anni '70 del XVII secolo, si è reincarnato nel XIX, nel XX e millenni a venire. Nerd, negromante, roleplayer e autore "difficile" di racconti fantastici. Di giorno si impaluda da docente universitario e ciacola di sceneggiatura, cinema e scrittura; di notte, che dovrebbe far l’artista, piuttosto guarda film, legge fumetti, ascolta musica barocca, gioca a soldatini e poi va a dormire. Perché crede che sia più sano scrivere in questo modo.

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