Partecipo a questo piccolo, delizioso concorso letterario con 600 caratteri dedicati all'adorato Tommaso Landolfi, che spero agghiaccianti & grotteschi come sarebbero piaciuti a lui.
Lenta a notare dettagli osé, Laura faceva in fretta i bagagli: fuggiva la casa, la stanza, l'alcova e il cadavere del mascalzone che l'aveva cornificata. Sgozzato con le forbici.
Lo aveva trovato nell'amplesso con l'altra: che azzittita, insanguinata e inerme se ne restava fra le lenzuola gualcite.
Laura, già miope, cieca d'ira aveva dato di matto: «Dio mio, cos'ho fatto?»; malediva la puttana, «Tu me l'hai rubato, e taci! Te ne stai lì così!»
Ma gettava le forbici, s'affrettava con le valigie: scappare bisognava! Chiuse l'uscio, precipitava le scale.
Lasciava lì sul letto la bambola gonfiabile.
Praticamente perfetto. Anch'io partecipo al concorso, quanto meno per tentare di arrivare secondo ;-)
RispondiEliminaA questo punto mi sa che mi tocca sperare almeno in un terzo posto, con due avversari come voi!
RispondiEliminaMi sa che arrivo come fanalino di coda allora!
RispondiEliminaComunque, molto bello e grottescamente divertente u.u
Dovevi proprio essere così bravo?
Bellissimo!
RispondiEliminasoffoco nelle nubi d'incenso, gente! basta, bastaaa! :-D
RispondiElimina@Ariano, TIM, Arcamalion: ma ho letto che vi siete sbizzarriti anche voi! Sto diffondendo il bando di concorso, più si è più ci si diverte. E' anche buffo scoprire gli scrittori preferiti di ciascuno... "dimmi chi leggi, ti dirò chi..."
@Federico: *O* Un altro commento da parte di un vero scrittore e questo blog collasserà su sé stesso! *O* Com'è andata all'ombra della Madunina? ;-)
@Alessandro: non male, direi. Pubblico esiguo (come tradizione) ma attento. E poi dovevo comunque andare su a Milano per un paio di interviste promozionali.
RispondiElimina(p.s.: cos'è un *vero* scrittore...? ^___^)